Questo piatto di carne tipico della tradizione dell’isola di Ischia è fortemente legato alla storia di questo territorio, disegnato dai terrazzamenti di vitigni autoctoni: nelle profonde buche scavate per la coltivazione, hanno da sempre trovato casa i conigli che la gente del posto ha allevato, nutrendoli con le stesse foglie di vite, baccelli di fagioli, fave e altre verdure dell’orto. In questo piatto straordinario riscaldato dal sapore vulcanico dei pomodorini del Piennolo, la cucina selvatica si incontra con la storia di un popolo di mare e con il suo racconto del pranzo della domenica: semplicemente poesia.
Ingredienti
1 kg di coniglio tagliato
450 g di pomodorini del piennolo (in alternativa pachino o vesuviani)
1 testa d’aglio
1 ciuffo di prezzemolo
1 cipolla ramata
1 bicchiere di vino bianco secco
qualche rametto di timo
un ciuffo di basilico
olio extra vergine d’oliva
un’aggiunta di passata di pomodoro a piacere
sale e pepe q.b.
brodo vegetale per mantenere umido, se necessario
Cottura 60 minuti.