La pasta con patate e provola alla Napoletana è un abbraccio caldo e confortante, un piatto della tradizione che custodisce anche il vero profumo della casa e con esso il sapore di un passato che ritorna. A Napoli, ogni famiglia ha il suo segreto per prepararla, ma c’è una regola che tutti conoscono: deve “azzeccare. Sì, perché il successo di questa ricetta è nella consistenza cremosa e avvolgente, dove la pasta e le patate si fondono perfettamente, legate dal filo della provola affumicata che si scioglie in un tutt’uno con gli altri ingredienti.
Le mani esperte delle nonne partenopee sanno esattamente come dosare gli elementi. Si inizia con un soffritto delicato di cipolla ramata, carota e sedano, un trio classico che dà profondità al brodo vegetale. A questo si aggiungono le patate, rigorosamente a pasta gialla, che cuociono lentamente, diventando morbide e cremose. Un tocco di pancetta affumicata aggiunge un sapore deciso, che si sposa perfettamente con la dolcezza dei Datterini.
Il momento clou arriva quando la provola affumicata entra in scena: il suo sapore intenso avvolge ogni pezzo di pasta mista, donando quella tipica cremosità che rende questo piatto unico. Attenzione alla cottura, è qui che vi giocate tutto: la munnezzaglia (al tempo la pasta di recupero), questo il tipo di trafila da scegliere, comunemente conosciuta come pasta mista, deve essere cotta direttamente nel brodo, così da assorbire ogni sfumatura di sapore, e mai troppo liquida. Il risultato finale deve essere denso, “azzeccato”, come si dice a Napoli. Pronto a metterti in gioco? Segui la clip, ti svelo tutti i segreti per farla perfetta!
Ingredienti
per 4 persone
320 g pasta mista
50 g di sedano
50 g di cipolla ramata
50 g di carota
3 Datterini
150 g di provola affumicata
600 g di patate pasta gialla
150 g di pancetta affumicata
Olio extravergine q.b.
Sale
BRODO VEGETALE
1 lt e mezzo di acqua
mezza cipolla
1 carota
1 sedano